Le lezioni si terranno online il venerdì, dalle 17:00 alle 20:00, e il sabato, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 16:00. Il corso inizierà il 28 febbraio, con una sospensione delle attività didattiche durante la pausa estiva, prevista dal 12 luglio al 5 settembre 2025. Le lezioni del master termineranno il 21 novembre, seguite dalla discussione di un Project Work finale.
Aree didattiche
- Scienze comportamentali
- Neuromarketing
- Management
- Placement & soft skills
- Laboratori
1. Scienze comportamentali
In questo modulo rispondemo alle seguenti domande:
– quali sono i driver motivazionali fondamentali?
– quali sono i due pilastri dello stato emotivo funzionale all’influenza sociale?
– come superare la trappola dell’errore fondamentale di attribuzione?
Le domande a cui verrà data risposta sono:
– quali sono i meccanismi psicosociali alla base della costruzione o della distruzione del valore e della prosperità?
– cosa ci insegna la teoria dei giochi per promuovere i livelli più evoluti di efficacia e benessere organizzativo?
– quali sono gli algoritmi dell’eccellenza relazionale?
Vedremo inoltre:
• come trasformare gli algoritmi di cooperazione in ecologici e sostenibili atteggiamenti generativi umani;
• come trasformare gli atteggiamenti generativi in specifiche condotte e strategie organizzative semplici ed evolute;
• come disseminare e consolidare queste specifiche condotte evolute attraverso nudge organizzativi;
• come si progetta un nudge: dall’analisi del processo decisionale al controllo empirico;
• i più importanti interventi di nudge internazionali per le politiche pubbliche;
• l’emergente costellazione di nudge organizzativi.
In questo modulo identificheremo le metodologie più appropriate per studiare il comportamento umano, analizzando l’approccio scientifico, da Galileo alle neuroscienze, illustrando le differenze tra valutazioni soggettive e valutazioni oggettive. Il corso si propone di illustrare come ideare e condurre studi naturalistici, correlazionali, differenziali e sperimentali, utilizzando strumenti e osservatori per registrare il comportamento indagato. Le conoscenze acquisite saranno applicate grazie e simulazioni e team work.
In questo modulo verrà trattato il ruolo delle emozioni nel processo di selezione del personale. In particolare, il corso si propone di rispondere alle seguenti domande: – da dove vengono le emozioni? – come possono essere elicitate? – possono essere oggettivamente valutate? Vedremo come misurare le emozioni, ed in particolare: – i software per la valutazione delle espressioni facciali; – la voce come indicatore dell’attivazione emotiva e affettiva; – il neuro-biofeedback nell’autoregolazione e nella cooperazione.
In questo modulo affronteremo i temi dei processi di gruppo e del comportamento organizzativo, e illustreremo:
– i principali approcci allo studio del comportamento organizzativo;
– l’importanza del legame psicologico con l’organizzazione per cui si lavora;
– come si misurano gli atteggiamenti e i comportamenti dei dipendenti e che relazione hanno con il benessere dell’organizzazione.
Approfondiremo i temi dei processi di gruppo e del comportamento organizzativo e, in particolare:
• i principali modelli teorici della leadership;
• la misurazione degli atteggiamenti e dei comportamenti dei dipendenti;
• il clima etico organizzativo e i suoi effetti sui dipendenti.
Saranno approfonditi i temi dei processi di gruppo e del comportamento organizzativo.
In particolare, verranno illustrati:
– il clima etico e la sua rilevanza per il comportamento dei dipendenti;
– gli esiti della ricerca condotta su lavoratori reali.
Ethical leadership: “In questo modulo affronteremo il tema della leadership come processo fondamentale della vita dei gruppi e delle organizzazioni, e illustreremo: – i principali approcci allo studio della leadership; – l’importanza della condivisione identitaria tra leader e followers; – la centralità della moralità per l’efficacia della leadership. – come misurare l’efficacia della leadership etica.
in questo corso esploreremo l’intersezione tra biologia, psicologia e economia, concentrandosi su come i fondamenti biologia influenzano il comportamento umano nei contesti socio-economici. Gli studenti acquisiranno una comprensione approfondita di come la dimensione biologica modifica significativamente le nostre prospettive e conclusioni sulle motivazioni e i fattori che guidano il comportamento delle persone in scenari economici e sociali.
Moduli dell’insegnamento:
- Fondamenti di neurobiologia e loro relazione con il processo decisionale economico
- Il ruolo degli ormoni e dei neurotrasmettitori nel comportamento economico
- Genetica comportamentale e sua influenza sulle preferenze economiche
- Evoluzione e comportamento economico: prospettive della psicologia evoluzionistica
- Stress, emozioni e loro impatto sulle decisioni finanziarie
- Il ruolo del microbioma nell’influenzare le scelte economiche
- Cronobiologia e cicli circadiani: implicazioni per la produttività e il benessere economico
- Neuroscienza del consumo e del marketing
- Implicazioni etiche e politiche dell’approccio bio-comportamentale all’economia
2. Neuromarketing
In questo corso esploreremo come le decisioni di consumo sono influenzate da fattori spesso inconsci. Inizieremo con l’analisi del comportamento umano in condizioni di scelta, esaminando i processi decisionali e l’impatto dei “superstimoli”.
Successivamente, ripercorreremo la nascita del neuromarketing e il suo ruolo attuale, tra neuroscienze, psicologia ed economia comportamentale. Studieremo poi le forze invisibili che guidano le scelte, dai bisogni primordiali agli impulsi sociali, attraverso casi concreti.
Infine, analizzeremo il concetto di coerenza cognitiva e la sua influenza sulla relazione tra consumatore e brand.
In questo modulo esploreremo la complessa interazione tra logica e istinto nelle scelte di consumo. Inizieremo analizzando la “razionalità economica” e le sue differenze con il comportamento umano reale, soffermandoci su come l’esperienza sensoriale spesso sfidi i modelli classici della razionalità.
Proseguiremo con l’esplorazione del potere degli automatismi decisionali: le euristiche e i bias cognitivi che influenzano le nostre scelte quotidiane. Approfondiremo il ruolo delle “scorciatoie mentali” e come queste possano sia facilitare sia limitare il processo decisionale.
Infine, studieremo le illusioni cognitive che spesso ci ingannano nel contesto del consumo, riflettendo sull’uso etico di questi fenomeni per creare esperienze di brand coinvolgenti e memorabili.
Con questo insegnamento ci immergeremo nei meccanismi della mente per comprendere come percezioni, emozioni e cognizioni influenzino le scelte di consumo. Partiremo dai fondamenti delle scienze cognitive, studiando processi come percezione, attenzione e memoria, e scopriremo come questi influiscano sulle decisioni di acquisto. Approfondiremo inoltre le tecniche di neuroimaging e il loro utilizzo nel neuromarketing.
Esploreremo le neuroscienze sensoriali, analizzando come il cervello elabora le informazioni sensoriali e le emozioni. Vedremo come queste conoscenze siano cruciali per il marketing sensoriale, in cui l’esperienza del consumatore è arricchita attraverso stimoli mirati.
Infine, ci focalizzeremo sul ruolo delle emozioni: dalla loro neurobiologia all’impatto sulla percezione e memoria, capiremo come queste possano essere sfruttate per creare connessioni profonde con i prodotti.
In questo modulo ci concentreremo su come applicare le neuroscienze al marketing, con un focus sul settore vinicolo. Inizieremo esplorando come i principi neuroscientifici possano guidare la progettazione dei prodotti, scoprendo l’influenza che il design e il packaging hanno sulla percezione del gusto e della qualità del vino. Approfondiremo questi temi attraverso un caso studio sul restyling di un brand vinicolo utilizzando tecniche di neuromarketing.
Proseguiremo con le strategie di comunicazione e branding, esaminando come le neuroscienze possano potenziare i messaggi pubblicitari e rafforzare il valore del marchio attraverso uno storytelling emozionale, capace di creare connessioni autentiche con il pubblico.
Concluderemo con una riflessione sull’etica e il futuro del neuromarketing nel settore vinicolo, valutando come bilanciare l’efficacia delle strategie di marketing con la responsabilità sociale e indagando le tendenze future e gli sviluppi tecnologici che influenzeranno il campo nei prossimi anni.
In questo modulo parleremo di come:
– contestualizzare le Ricerche di Mercato nel più ampio processo di definizione delle strategie aziendali;
– fornire competenza sugli elementi che guidano la progettazione di una ricerca, la gestione dei bisogni informativi e le informazioni a supporto del marketing intelligence;
– fare luce sulla “parte oscura” delle Ricerche di Mercato: il trade-off tra il rigore della teoria e le esigenze aziendali; la sensibilità agli indicatori finanziari; i mutamenti macroeconomici esterni.
Affronteremo inoltre i seguenti temi:
– la metodologia del processo di una ricerca di mercato in azienda: ruoli e flussi di lavoro;
– le principali metodologie di ricerca a supporto del business;
– la connotazione evolutiva delle ricerche: le nuove sfide e le nuove frontiere.
Parleremo inoltre di Branding e Comunicazione.
In particolare, cercheremo di dare risposta alle seguenti domande:
– cosa si intende per Megabrand?
– come si definiscono le strategie di posizionamento?
– come i consumatori percepiscono le marche e i loro posizionamenti?
– quale è il processo che porta dal posizionamento alla comunicazione?
Vedremo qual è il processo di lavoro per la definizione delle Strategie Commerciali, partendo dalla conoscenza della Shopper e del Trade. Illustreremo inoltre quali sono gli strumenti di misurazione delle proprie Strategie.
In questo modulo parleremo dei Big Data nel Marketing.
Nello specifico, sfruttando la grande disponibilità di dati sui consumatori, vedremo come realizzare un Marketing moderno, meno invasivo e più mirato, in conformità con il Regolamento generale per la protezione dei dati personali.
Vedremo inoltre un caso pratico riguardante l’analisi dei big data nel marketing, effettueremo un’applicazione concreta e risponderemo alle seguenti domande:
– come si analizzano le cause di un’attività di marketing?
– come si analizzano le correlazioni tra fenomeni?
– come si realizza un modello algoritmico in grado di rappresentare un fenomeno?
– quali “insight” si ottengono analizzando le attività di marketing, oltre i semplici analytics?
3. Management
In questo modulo parleremo di cosa vuol dire lavorare in team. Vedremo quali sono gli elementi essenziali che contraddistinguono questa tipologia di lavoro e ne esploreremo insieme le varie tipologie.
Tratteremo inoltre dei case studies ed effettueremo delle attività di brainstorming. Approfondiremo l’argomento “lavorare in team” e ci concentreremo su una categoria in particolare, quella degli high performing teams.
Vedremo inoltre quali sono i fondamenti di questo tipo di team e quali caratteristiche deve possedere il team player ideale.
Il corso presenta il contributo alla teoria economica e finanziaria “ortodossa” ottenuto grazie all’approccio “comportamentale”. In tale prospettiva verranno trattati i seguenti argomenti:
a) Evidenze empiriche sull’efficienza dei mercati; b) Fattori che influenzano i mercati; c) Il decision making e la teoria bisistemica; d) Euristiche e bias; e) L’eccessiva sicurezza; f) Teoria del valore e scelte; g) La contabilità mentale e l’autocontrollo; h) Il nudging; i) Decisioni in condizioni di incertezza.
In questo modulo parleremo della “svolta comportamentale” nell’economia politica e del ruolo della cooperazione come fattore dello sviluppo economico e sociale.
Per competere, oggi le aziende devono imparare a comprendere e gestire i mutamenti imposti dalla trasformazione digitale, sapendo cogliere le crescenti opportunità. Risponderemo dunque ai seguenti interrogativi:
• l’innovazione dipende dalla Ricerca & Sviluppo?
• le tecnologie digitali spiazzano il lavoro umano?
• la creatività è un’odissea intellettuale solitaria che culmina sempre in una scoperta rivoluzionaria?
Offriremo una lettura complementare a quella dell’economia tradizionale, per cui l’innovazione non scaturisce semplicemente da un fallimento tecnologico o di mercato, ma può risultare anche da fallimenti decisionali e comportamentali. Impareremo così a spostare l’attenzione sull’innovazione, dai “risultati” ai “processi” e dal “cosa” al “come si innova”.
Grazie a questo modulo vedremo come i lavoratori felici sono quelli che hanno un elevato livello di impegno verso l’azienda e sono più produttivi, diventando una reale risorsa per l’organizzazione. Affianco alle competenze specifiche, riconoscere l’importanza delle emozioni nel contesto lavorativo è fondamentale per promuovere il benessere, l’impegno e -di conseguenza- la produttività dei lavoratori.
La motivazione gioca un ruolo cruciale nel promuovere la felicità sul posto di lavoro. Spesso si sente parlare di strategie per migliorare la motivazione, ma è importante tenere presente che talvolta strategie sbagliate possono essere non solo inefficaci, ma persino controproducenti.
In questo corso saranno presentati i maggiori approcci teorici e le best practices su come mantenere un luogo di lavoro felice, promuovendo la motivazione dei dipendenti, con benefici sia a livello individuale che organizzativo.
In questo modulo vedremo:
• come si misura ed incentiva la creatività individuale e di gruppo negli esperimenti economici;
• il ruolo della motivazione intrinseca nella creatività individuale e di gruppo. Affronteremo inoltre il tema della competizione e cooperazione nella negoziazione. In particolare, vedremo:
– le strategie di negoziazione nei mercati over-the-counter e di asta doppia;
– le distorsioni psicologiche nel trading finanziario;
– le asimmetrie di comportamento tra compratori e venditori durante la negoziazione;
– la tensione tra “competere” e cooperare nella contribuzione volontaria ad un bene pubblico;
– le differenti tipologie di preferenze sociali alla base della contribuzione volontaria ad un bene pubblico.
Nel corso saranno introdotti i concetti fondamentali della statistica, fornendo le competenze necessarie per analizzare e interpretare dati in vari contesti. Pensato per chi si avvicina alla statistica per la prima volta, il corso fornisce strumenti pratici e teorici utili in diversi ambiti, dalla ricerca scientifica al mondo aziendale.
Il corso ha l’obiettivo di insegnare a produrre grafici chiari e informativi, partendo da un dataset grezzo. L’approccio sarà prevalentemente pratico.
Lavoreremo con R e con i pacchetti di tidyverse e vedremo:
- come importare i dati dai formati più comuni con readr e readxl
- l’approccio tidy data e come trasformare un dataset in base alle necessità con tidyr e dplyr
- la grammar of graphics e come progettare grafici con ggplot2
4. Placement & Soft Skills
In questo modulo verranno presentate le attività di orientamento al lavoro e al job placement messe in campo dall’Ateneo d’Annunzio e alcune tematiche di particolare rilievo per il target di riferimento (tipologie contrattuali, normativa del mercato del lavoro, sistemi produttivi ed imprenditoriali, elaborazione del CV, sbocchi occupazionali).
Saranno inoltre trattati, seppure in maniera sintetica, i seguenti argomenti:
• Il curriculum vitae e la lettera di presentazione;
• Il colloquio di lavoro;
• La ricerca attiva di lavoro
• Web e social
Scopriremo insieme un nuovo approccio per misurare le soft skills nel mondo aziendale attraverso strumenti innovativi e scientifici. Il corso sarà suddiviso in tre parti principali:
- Cooperazione e Sincronia Neuro-Fisiologica: Approfondiremo come la cooperazione tra individui in contesti interattivi e lavorativi potrà influenzare positivamente la produttività e il processo decisionale. Impareremo a raccogliere e analizzare dati comportamentali, fisiologici e neurali in tempo reale, studiando la sincronia tra due persone durante le interazioni lavorative.
- Analisi della Voce nei Processi di Selezione: Esploreremo come le variabili prosodiche della voce potranno rivelare soft skills cruciali già durante i colloqui di lavoro. Utilizzeremo tecnologie avanzate per rendere i processi di selezione più oggettivi, riducendo bias e migliorando la capacità di individuare candidati con le competenze richieste.
- Progetto pratico: Utilizzeremo le tecniche e gli strumenti presentati nel corso per ideare un metodo personalizzato di valutazione delle soft skills applicabile a contesti organizzativi reali.
Inizieremo con delle attività di ice-breaking, grazie alle quali potremo conoscerci meglio all’inizio di questo nuovo ed entusiasmante viaggio insieme! Sono previste delle giornate di formazione esperienziale che ci serviranno a proseguire con le attività di socializzazione e consolidamento del team, per permettere ai partecipanti di approfondire la loro conoscenza.
L’obiettivo del Team Building è fondamentalmente quello di trasformare un gruppo di persone con esperienze, capacità e caratteristiche differenti, e che lavorano individualmente, in una squadra coesa, con lo scopo di raggiungere un obiettivo comune o di completare un progetto, attraverso un lavoro di gruppo in cui ciascuno apporta il proprio contributo. Raggiungere un obiettivo attraverso il team building è infatti statisticamente più efficace che farlo con un gruppo di singoli individui.
5. Laboratori
In questo modulo esploreremo i principali strumenti neuroscientifici utilizzati nel marketing per studiare le reazioni del consumatore. Partiremo con una panoramica sui metodi di neuroimaging e di misurazione fisiologica, valutando i vantaggi e le limitazioni di queste tecnologie e riflettendo sulle considerazioni etiche e pratiche legate al loro impiego.
Approfondiremo poi l’elettroencefalografia (EEG), studiandone i principi di base e l’applicazione nel neuromarketing per misurare risposte emotive e cognitive a stimoli di marketing. Successivamente, analizzeremo l’eye tracking, concentrandoci sulle sue applicazioni nel design del packaging e nella disposizione dei prodotti per ottimizzare l’esperienza del consumatore.
Infine, esploreremo altri strumenti rilevanti come la fMRI, le misurazioni biometriche – incluse risposta galvanica, battito cardiaco e analisi delle espressioni facciali – e l’uso della realtà virtuale e aumentata, essenziali per la ricerca e il marketing esperienziale.
Il laboratorio vi introdurrà all’utilizzo dell’eye tracker, uno strumento avanzato per l’analisi del comportamento visivo, ampiamente utilizzato in diversi campi, tra cui psicologia cognitiva, marketing, UX design, neuroscienze e ricerca comportamentale.
Durante il corso, imparerete a:
- Comprendere il funzionamento dell’eye tracker: dalle basi del tracciamento oculare all’acquisizione dei dati visivi in tempo reale.
- Impostare esperimenti: progettazione di studi sperimentali utilizzando l’eye tracker per analizzare il comportamento visivo in diversi contesti (es. navigazione web, interazione con prodotti o pubblicità).
- Raccogliere e analizzare dati: utilizzare software dedicati per elaborare i dati di tracciamento oculare e interpretare i risultati in modo quantitativo e qualitativo.
- Applicazioni pratiche: esplorare come l’eye tracking possa essere applicato per studiare l’attenzione, la percezione visiva e i processi decisionali, con esempi reali in ambito aziendale e di ricerca.
Il corso unisce teoria e pratica per esplorare come le neuroscienze possano offrire nuove prospettive nel marketing. Gli studenti acquisiranno competenze pratiche per condurre ricerche neuroscientifiche applicate, utilizzando strumenti avanzati come l’elettroencefalogramma (EEG) per analizzare le risposte psicofisiologiche dei consumatori a stimoli di marketing.
Il corso si concentra su esperienze pratiche: i partecipanti lavoreranno su progetti reali, progettando e conducendo esperimenti per analizzare comportamenti d’acquisto e decisioni strategiche. Ogni fase, dalla raccolta dei dati alla loro analisi, sarà un’opportunità per applicare le tecniche apprese e risolvere problematiche concrete nel contesto operativo e comunicativo.
Questa combinazione tra esercitazioni pratiche e strumenti neuroscientifici d’avanguardia permetterà di sviluppare competenze che vanno oltre la ricerca di mercato tradizionale, fornendo insight innovativi e misurabili per strategie aziendali più efficaci.
Scopriremo insieme un nuovo approccio per misurare le soft skills nel mondo aziendale attraverso strumenti innovativi e scientifici. Il corso sarà suddiviso in tre parti principali:
- Cooperazione e Sincronia Neuro-Fisiologica: Approfondiremo come la cooperazione tra individui in contesti interattivi e lavorativi potrà influenzare positivamente la produttività e il processo decisionale. Impareremo a raccogliere e analizzare dati comportamentali, fisiologici e neurali in tempo reale, studiando la sincronia tra due persone durante le interazioni lavorative.
- Analisi della Voce nei Processi di Selezione: Esploreremo come le variabili prosodiche della voce potranno rivelare soft skills cruciali già durante i colloqui di lavoro. Utilizzeremo tecnologie avanzate per rendere i processi di selezione più oggettivi, riducendo bias e migliorando la capacità di individuare candidati con le competenze richieste.
- Progetto pratico: Utilizzeremo le tecniche e gli strumenti presentati nel corso per ideare un metodo personalizzato di valutazione delle soft skills applicabile a contesti organizzativi reali.
Nel corso saranno introdotti i concetti fondamentali della statistica, fornendo le competenze necessarie per analizzare e interpretare dati in vari contesti. Pensato per chi si avvicina alla statistica per la prima volta, il corso fornisce strumenti pratici e teorici utili in diversi ambiti, dalla ricerca scientifica al mondo aziendale.
Il corso ha l’obiettivo di insegnare a produrre grafici chiari e informativi, partendo da un dataset grezzo. L’approccio sarà prevalentemente pratico.
Lavoreremo con R e con i pacchetti di tidyverse e vedremo:
- come importare i dati dai formati più comuni con readr e readxl
- l’approccio tidy data e come trasformare un dataset in base alle necessità con tidyr e dplyr
- la grammar of graphics e come progettare grafici con ggplot2